Nella nostra lista di cose da fare avevamo: ammirare Firenze dall’alto.
Così, da bravi turisti, abbiamo googlato “Punti panoramici di Firenze” e scoperto di avere diverse ottime opportunità: fra tutte abbiamo scelto la vista dalla Basilica di San Miniato al Monte.
Girando per Firenze ci siamo imbattuti in una particolarissima statua di bronzo, che raffigura un cinghiale ferito.
Con una breve ricerca abbiamo scoperto che si tratta della Fontana del Porcellino, un popolare monumento di Firenze con una storia davvero interessante, che ora vi racconto…
E’ sempre piacevole passeggiare per San Salvario, ma questa volta ho un motivo diverso per percorrere via Berthollet: sto cercando il murale, realizzato nel progetto TOward 2030, per l’obbiettivo 3 della Agenda ONU 2030.
Ed eccolo lì, bene in vista e quasi incorniciato dalla linea d’ombra creata dal palazzo subito a lato.
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia.
(Mahatma Gandhi)
Oggi mi sono svegliata con questa frase in testa.
Su tutti noi imperversa la “tempesta”, impensata, imprevedibile, ormai da più di un anno. Siamo in attesa di capire cosa succederà, come potremo uscire dalla pandemia, quale sarà l’effetto dei vaccini, dove andremo quando si potrà riprendere a viaggiare, quale spettacolo, quale concerto andremo a vedere oppure quale festa organizzeremo, non appena sarà possibile pronunciare la parola “assembramenti” senza temere contagi e ripercussioni.
Atterrati in Belgio, dall’aeroporto di Bruxelles abbiamo raggiunto comodamente Bruges con un paio di ore di autobus. Attraversare le Fiandre è particolare: nessun rilievo montuoso in lontananza, la pianura è interrotta qua e là solo dalle pale eoliche.
Arrivati alla stazione dei bus abbiamo raggiunto facilmente il centro di Bruges percorrendo un bel percorso pedonale che, seguendo il corso del fiume, conduce direttamente alla grande piazza da cui si può accedere al centro storico.
TOward 2030 – What are you doing? Fabio Petani Amylum
Fra gli eleganti edifici del centro di Torino, subito dietro Piazza Vittorio, ecco il nuovo murale che descrive l’obbiettivo 10 dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Obiettivo 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni.
La comunità internazionale ha fatto progressi significativi per sottrarre le persone alla povertà…. Tuttavia, l’ineguaglianza persiste e rimangono grandi disparità di accesso alla sanità, all’educazione e ad altri servizi. ….. Per ridurre la disparità, le politiche dovrebbero essere universali e prestare attenzione ai bisogni delle popolazioni svantaggiate e emarginate.
[httpss://www.unric.org/it/agenda-2030]
Ridurre le disuguaglianze. Esclusione, ingiustizia, disparità di trattamento: sono argomenti che conosciamo, per avervi assistito e a volte per averli provati sulla propria pelle. A chi non è capitato di passeggiare per le strade, di notare uomini e donne che chiedono qualcosa per mangiare? Oppure di raggelare pensando a tutti quei bambini che vivono in condizioni di povertà estrema, in paesi distrutti da conflitti e che non hanno cibo, acqua pulita e cure mediche? O ancora di arrabbiarci leggendo di ragazze vittime di soprusi o di abusi per il semplice fatto di essere donne?
Da qualche sera è il tricolore a vestire la Mole Antonelliana.
Ricordo che era già capitato in altre occasioni ma, oggi, la mia mente lo ha subito collegato al Coronavirus e alla situazione in cui siamo precipitati, impensabile fino a pochi mesi fa.
Goal 13 – Lotta contro il cambiamento climatico Mantra
Passeggiando per le vie del quartiere Aurora, proprio dietro alla nuova Nuvola Lavazza, fermatevi un attimo ad ammirare il murale in Via Parma 24.
E’ parte del progetto TOward 2030 – What are you doing? e racconta l’obbiettivo 13 dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Obiettivo 13: Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico interessa i paesi di tutti i continenti. Esso sta sconvolgendo le economie nazionali, con costi alti per persone, comunità e paesi oggi, e che saranno ancora più gravi un domani.
Le persone stanno sperimentando gli impatti significativi del cambiamento climatico, quali ad esempio il mutamento delle condizioni meteorologiche, l’innalzamento del livello del mare e altri fenomeni meteorologici ancora più estremi.….
Passeggiata invernale lungo fiume Parco Michelotti – Torino
Una caratteristica che cerco in una città sono i suoi parchi: un posto in cui passeggiare, correre, rilassarsi, staccare dalla quotidianità e incontrarsi con gli amici.
I parchi sono uno dei motivi per cui amo vivere a Torino. Forse grazie ai fiumi che la attraversano ma anche per una attenzione che c’è stata durante la crescita della città stessa, Torino è decisamente una città “verde”. In ogni quartiere della città è presente uno spazio verde raggiungibile facilmente a piedi. E poi ci sono i grandi parchi che rappresentano una vera ricchezza per i torinesi e per i turisti che decidono di visitare la città, soprattutto nei mesi estivi!
Oggi vi parlo di uno dei parchi in cui mi capita spesso di passeggiare: il Parco Michelotti.
Goal 12 – Consumo e produzione responsabili Nevercrew
Il murale che racconta il goal 12 dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, nel progetto TOward 2030 – What are you doing? si trova a Torino in Via Mantova 29.
Obiettivo 12: Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
…. coinvolgere i consumatori in iniziative di sensibilizzazione al consumo e a stili di vita sostenibili, offrendo loro adeguate informazioni su standard ed etichette, e coinvolgendoli, tra le altre cose, nell’approvvigionamento pubblico sostenibile….