Nella nostra lista di cose da fare avevamo: ammirare Firenze dall’alto.
Così, da bravi turisti, abbiamo googlato “Punti panoramici di Firenze” e scoperto di avere diverse ottime opportunità: fra tutte abbiamo scelto la vista dalla Basilica di San Miniato al Monte.
Girando per Firenze ci siamo imbattuti in una particolarissima statua di bronzo, che raffigura un cinghiale ferito.
Con una breve ricerca abbiamo scoperto che si tratta della Fontana del Porcellino, un popolare monumento di Firenze con una storia davvero interessante, che ora vi racconto…
E’ sempre piacevole passeggiare per San Salvario, ma questa volta ho un motivo diverso per percorrere via Berthollet: sto cercando il murale, realizzato nel progetto TOward 2030, per l’obbiettivo 3 della Agenda ONU 2030.
Ed eccolo lì, bene in vista e quasi incorniciato dalla linea d’ombra creata dal palazzo subito a lato.
Eccomi qui a scrivere di uno dei luoghi più apprezzati da torinesi e turisti: il Borgo Medievale e la sua Rocca. Un museo a cielo aperto che si può visitare a Torino: perfetto per chi ama passeggiare, per trascorrere qualche ora nel “verde” e per scattare delle belle fotografie!
Questo fine settimana, Sabato 10 e Domenica 11 Aprile, l’Orto Botanico dell’Università di Torino ha riaperto le porte per il 2021, proponendo una mostra mercato delle piante riprodotte nell’orto.
Era parecchio tempo che non passeggiavo più nei viali dell’orto e ovviamente non potevo mancare! L’apertura era solo parziale, purtroppo le serre non erano aperte al pubblico: per preservare le piante che necessitano di particolare calore e umidità, non possono essere arieggiate come invece prevederebbe il protocollo prevenzione covid-19.
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia.
(Mahatma Gandhi)
Oggi mi sono svegliata con questa frase in testa.
Su tutti noi imperversa la “tempesta”, impensata, imprevedibile, ormai da più di un anno. Siamo in attesa di capire cosa succederà, come potremo uscire dalla pandemia, quale sarà l’effetto dei vaccini, dove andremo quando si potrà riprendere a viaggiare, quale spettacolo, quale concerto andremo a vedere oppure quale festa organizzeremo, non appena sarà possibile pronunciare la parola “assembramenti” senza temere contagi e ripercussioni.
Dopo lunghe giornate di smart working e lezioni in DAD, è fortissimo in tutti noi il bisogno di muoverci all’aperto, respirare aria che non sappia di casa e tornare a sentire il sole sulla pelle.
Così questa mattina, con scarpe comode ai piedi e uno zaino sulle spalle, siamo usciti di casa con l’idea di raggiungere il Parco di San Vito per un bel picnic all’aperto.
Per raggiungere il parco ci sono diversi percorsi. Noi abbiamo seguito il Fiume Po dai Murazzi fino al limitare del Parco del Valentino. Poi abbiamo attraversato il Po sul Ponte Umberto I e continuato il percorso lungo fiume fino a Parco Leopardi. Da lì abbiamo raggiunto piacevolmente Parco di San Vito.
Le Grotte di Toirano si trovano nell’entroterra ligure, ad appena un manciata di chilometri da Borghetto Santo Spirito.
Il sito è costituito da molte grotte e cavità di cui solo due visitabili: la Grotta della Basura e quella di S. Lucia Inferiore. Le due grotte sono collegate attraverso un traforo lungo 120 metri. In questo modo il percorso di visita è di circa 1300 metri ed è a “senso unico”: si entra passando dalla Grotta della Basura e si esce al termine del percorso della Grotta di S. Lucia, sul versante opposto rispetto a quello di ingresso. La visita guidata dura circa 70 minuti.
Il murale che racconta l’obbiettivo 8 dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile si trova in Via Giulia di Barolo, a due passi da Via Po.
L’area è circondata da edifici scolastici di ogni tipo: scuole materna, elementari, medie, superiori per arrivare alla sede universitaria di Palazzo Nuovo.
Ed è giusto che sia così. L’obbiettivo 8 è una promessa che gli Stati fanno a tutta la popolazione ma, prima di tutto, ai ragazzi: un lavoro dignitoso e di qualità.
Obiettivo 8: Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
Più o meno la metà della popolazione mondiale vive ancora con l’equivalente di circa due dollari al giorno. ……… Una crescita economica e sostenibile richiederà alle società di creare condizioni che permettano alle persone di avere posti di lavoro di qualità, che stimolino le economie e al tempo stesso non danneggino l’ambiente.